Istabul City Live – Il gusto del viaggio

istanbul

Sul ponte di Galata, i cittadini di Istanbul si danno appuntamento con le canne da pesca per catturare le acciughe, le sardine e gli sgombri del Corno d’Oro. Nell’aria aleggia un profumo di pesce alla brace. Per l’equivalente di 1 euro e mezzo si riceve un grande panino ripieno di sgombri, insalata e cipolle. Lo street food è uno dei piaceri di Istanbul, dove si ritrovano i sapori di tutta la Turchia. Da un lato la tradizione nomade proveniente dalle steppe dell’Asia Centrale, con lo yogurt, l’agnello e il pane cotto alla piastra. Dall’altro la cultura greco-mediterranea con l’olio d’oliva, le verdure, il pesce. Ma poi c’è la della cucina della corte ottomana, raffinata e creativa, che aveva a disposizione gli ingredienti di tutto l’impero, dalla frutta dei Balcani al peperoncino del Medio Oriente. Con questa tradizione si sono confrontati negli ultimi anni i nuovi chef, attenti alla ricerca di prodotti genuini e naturali, scovati in piccole fattorie fuori mano. Per mangiare bene a Istanbul si va nelle meyhane (equivalente delle vecchie osterie) dove i meze sono accompagnati da rakı, un’acquavite di vinacce aromatizzata con semi di anice servito con ghiaccio e diluito con una buona dose d’acqua.

Touring Editore – Slow Food Editore
2015
144 pagine